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Per me lo storytelling è…

 

Ti sei mai chiesto cos’è lo storytelling? Se ti chiedessero di raccontare un’azienda attraverso un social, saresti in grado? Se non hai una risposta a queste domande non ti abbattere, ci siamo noi di UniFerpi a darti una mano.

In che modo possiamo aiutarti? Offrendoti l’opportunità di partecipare all’incontro in programma Venerdì 11 Aprile all’Auditorium Enel – Roma. Organizzato da UniFerpi Lazio, Ferpi Lazio ed Enel, l’evento si pone l’obiettivo di chiarire tutti i tuoi dubbi sull’argomento offrendo un approccio concreto all’arte di raccontarsi.

All’evento parteciperanno professionisti appartenenti ad ambiti diversi: Vittorio Cino, Direttore Public Affairs&Communication The CocaCola Company Italia; Gianluca Comin, Direttore Relazioni Esterne Enel; Giovanna Cosenza, blogger e Professore Associato di Filosofia e Teoria dei Linguaggi presso l’Università di Bologna; Ivan Cotroneo, scrittore e regista; Stefano Epifani, Docente di Social Media Management presso La Sapienza e Direttore di Techeconomy; Eugenio Golia, Responsabile Social Media di Save the Children e Maurizio Masciopinto, Direttore Ufficio Studi delle Scuole della Polizia di Stato), con la moderazione del giornalista del Corriere della Sera,Tommaso Labate.

I relatori si confronteranno attivamente con la platea rendendo il seminario interattivo e coinvolgente.
Il seminario sarà anticipato da un laboratorio tenuto da Raffaele Cirullo, Responsabile Social Media Enel, incentrato sul “live tweeting”, con inizio alle ore 14, che ti fornirà gli strumenti da mettere subito in pratica durante il convegno: sarai così in grado di raccontare l’esperienza vissuta con noi.

Non aspettare che gli altri ti raccontino qualche storia, raccontala tu…. 😉 #digitelling!

Storytelling 2.0. La narrazione al tempo dei Social Media


L’11 Aprile, presso l’Auditorium Enel, in Viale Regina Margherita n°125 a Roma, a partire dalle ore 15, si terrà un seminario dal titolo “Storytelling 2.0. La narrazione al tempo dei Social Media”, ideato da UniFerpi Lazio, sezione giovani di Ferpi, e organizzato con Ferpi Lazio ed Enel.

Il programma completo dell’evento prevede:
14:00 | Laboratorio “Il live storytelling di un evento” con Raffaele Cirullo, Responsabile Social Media Enel
15:00 | Welcome coffee
15:30 | Inizio lavori
Intervengono:
• Gianluca Comin, Direttore Relazioni Esterne dell’Enel
• Stefano Epifani, Docente di Social Media Management presso La Sapienza e Direttore di Techeconomy
• Maurizio Masciopinto, Direttore Ufficio Studi delle Scuole della Polizia di Stato
• Eugenio Golia, Responsabile Social Media di Save the Children
• Vittorio Cino, Direttore Public Affairs&Communication di The CocaCola Company
• Giovanna Cosenza, Blogger e Professore Associato di Filosofia e Teoria dei Linguaggi presso l’Università di Bologna
• Ivan Cotroneo, Scrittore e Regista
Modera:
• Tommaso Labate, Giornalista del Corriere della Sera
17:30 | Chiusura lavori

Il racconto, da sempre, costituisce l’elemento di unione di una comunità. Il fascino magnetico, esercitato da storie di vita vissuta o frutto della fantasia, ha attraversato i secoli. A cambiare sono stati i mezzi attraverso i quali la narrazione è stata condivisa.

L’avvento dei social network ha trasformato radicalmente il nostro modo di interagire con gli altri. Lo storytelling è lo strumento, ormai imprescindibile, per la costruzione di relazioni interpersonali efficaci, durature ed ha una forza prorompente nel mondo digitale, in particolare sui social media.

I relatori del seminario, esperti del settore provenienti da ambiti diversi, ripercorreranno le tappe dell’evoluzione della narrazione di storie, tratteggeranno il nuovo scenario che impone di padroneggiare bene le tecniche del racconto. Le singole realtà, siano esse un’azienda, un’istituzione, un’organizzazione politica o no-profit , sono obbligate a stipulare un patto narrativo con i propri pubblici di riferimento.

Alle ore 14.00, ad un numero ristretto di studenti dei corsi di laurea di comunicazione delle Università di Roma sarà riservata l’opportunità di partecipare ad un laboratorio, tenuto da Raffaele Cirullo, Responsabile Social Media Enel, su “Il live storytelling di un evento”.

Durante il seminario gli studenti, che hanno partecipato al laboratorio, racconteranno, in tempo reale, i diversi interventi applicando le tecniche apprese. Al termine del seminario sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

 

RSVP
uniferpi.lazio@gmail.com

 

Locandina_Storytelling 2.0_LAB

 

I mestieri della politica: storie, attori e tecniche per la gestione del consenso

I mestieri della politica: Catania, 17-18-24 maggio 2013Docenti universitari, professionisti e giornalisti si danno appuntamento a Catania per tre giornate di studio, realizzate con il patrocinio, fra gli altri, di Ferpi, per discutere di comunicazione politica e campagne elettorali.

I mestieri della politica – Storie, attori e tecniche per la gestione del consenso. Questo il titolo delle giornate di studio che si terranno nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Catania (Via Vittorio Emanuele, 8) a partire dal 17 maggio. Un ciclo d’incontri con professionisti della comunicazione politica e con studiosi di scienze sociali interessati al fenomeno della professionalizzazione che ha l’obiettivo di comprendere l’universo che gravita attorno alla politica e alla gestione delle campagne elettorali.

L’evento è patrocinato da AIS (Associazione italiana di Sociologia – Sezione di sociologia politica), AICOP (Associazione Italiana Consulenti Politici e Public Affairs), AICP (Associazione Italiana di Comunicazione Politica), ComPol (Quadrimestrale dell’Associazione Italiana di Comunicazione Politica) e Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana).

“La finalità – spiega Rossana Sampugnaro, docente di Sociologia dei Fenomeni Politici dell’Ateneo catanese e organizzatrice dell’evento – è quello di costruire uno spazio libero di confronto tra studiosi di comunicazione politica e di campagne elettorali e professionisti della “gestione del consenso” (spin doctor, portavoce, sondaggisti, etc.) tutto all’interno di precise cornici tematiche. Si tratta di una formula inedita per la Sicilia e un tentativo di aprire l’università verso le nuove professioni”.

Il programma prevede l’apertura dei lavori a partire dalle ore 09.00 di venerdì 17 maggio nell’Aula Magna del Dipartimento con Lezioni Zero di consulenza politica, rivolte in particolare agli studenti e ai giovani professionisti.

Saranno ospiti del primo panel, coordinato da Mario Grasso, organizzatore dell’evento, Riccardo Rudelli (consulente politico), Luigi Pulvirenti (giornalista e pubblicitario), Francesco Pira (docente dell’Università di Messina), Matteo Albania (consulente politico), Salvo Mica e Salvatore Fallica (formatori di E-ludo). I lavori proseguiranno nel pomeriggio con una sessione dedicata agli studi sulla professionalizzazione della politica: tra gli altri, gli interventi della Professoressa Franca Roncarolo, Vicedirettore della Rivista di Comunicazione Politica e a capo di PoliticalCommunicationMonitor (Università di Torino), Davide Bennato (Università di Catania), Tommaso Ederoclite (Università di Napoli), Giorgia Bulli (Università di Firenze).

La giornata di sabato 18 maggio, coordinata dalla professoressa Vittoria Cuturi (Università di Catania), invece, si focalizzerà sulla città di Catania. Sono previsti gli interventi di Nuccio Molino e Antonio Schilirò (Ufficio stampa del Comune di Catania), di Giovanni Iozzia che ha lavorato con l’ex-sindaco Umberto Scapagnini, di Rosa Tinnirello e Vincenzo Barbagallo che racconteranno l’esperimento lanciato sui social network per le scorse elezioni regionali siciliane che ha preso il nome di #elesicilia35.

L’appuntamento si rinnova, poi, per venerdì 24 maggio con un panel di lavori che occuperà l’intera mattinata, dedicato all’uso dei social media nella comunicazione politica. Ospite dell’incontro Chris Cepernich, docente di Sociologia dell’Università di Torino.

I temi trattati da professionisti, esperti del settore, docenti universitari e giornalisti sono diversi: dall’utilizzo dei vecchi media ai social network, passando per le ricerche sul profilo dei consulenti politici portate avanti da Sampugnaro, Montemagno e Grasso, arrivando ad analizzare le attività dell’ufficio stampa, dei think tank e della comunicazione istituzionale etnea.

“Abbiamo voluto comporre un primo mosaico della materia – sottolinea Mario Grasso – e lo abbiamo fatto con l’ottica di voler parlare anche a chi si avvicina armato di semplice curiosità al mondo della comunicazione e della consulenza politica. Speriamo che a questo primo appuntamento ne seguano altri e che l’evento sia istituzionalizzato”.

Clicca qui per scaricare il programma dettagliato.

Documenti

Programma3.pdf

Dalla scienza al digital: #nobeltalks a Padova

brian schmidtBrian Schmidt, Professore dell’ Australian National University (Mount Stromlo Observatory) e  vincitore del Premio Nobel per la Fisica nel 2011, sarà ospite della città di Padova, quale personalità di spicco della comunità scientifica mondiale, e verrà insignito della Cittadinanza Onoraria da parte della Città.

Lunedì 29 aprile, presso il Palazzo della Ragione, in occasione della Cerimonia di consegna della Cittadinanza da parte del Sindaco Flavio Zanonato, il Nobel per la Fisica 2011 terrà una lezione rivolta a un pubblico di appassionati e a tutti coloro abbiano piacere di avvicinarsi all’affascinante mondo della cosmologia. (Fonte: http://www.oapd.inaf.it/wordpress/brianschmidt/)

Non puoi esserci ma vorresti sapere che cosa dirà o comunque fargli delle domande? Oppure: pensi di partecipare e vorresti far capire a “quelli fuori” le tue emozioni a sentir parlare di Universo?

Grazie a Twitter e agli studenti del Master in Comunicazione delle Scienze dell’Università di Padova, MCS, puoi farlo senza problemi. Da sabato 27 fino a martedì 30 aprile sarà infatti possibile seguire la visita di Brian Schmidt a Padova direttamente su Twitter, collegandosi con pc, tablet o smartphone al famoso social network e seguendo la parola chiave (hashtag) #nobeltalks. E chi ha un account Twitter potrà anche partecipare alla discussione, commentare e, perché no, spedire domande al famoso astrofisico.

Durante la conferenza-dibattito che si terrà al Palazzo della Ragione, il “Salone”, lunedì 29 a partire dalle 10.30, sarà possibile non solo seguire l’intervento del Nobel Schmidt tramite i messaggi di 140 caratteri spediti dagli Studenti del MCS coordinati dai loro insegnanti di comunicazione 2.0, ma anche mettere in contatto il resto del mondo con la conferenza attraverso i loro pareri e impressioni, e spedire domande all’illustre conferenziere. Un modo attuale, fresco, diretto, vicino soprattutto ai giovani, che sono il pubblico privilegiato della bella iniziativa di Comune, Università e INAF-Osservatorio, e insieme una conferma dell’attenzione che al Master in Comunicazione delle Scienze si pone verso le reti sociali e tutti i nuovi, importanti mezzi e modi di comunicare.

Nato nell’Università in cui, possiamo ben dire, la Comunicazione della scienza è iniziata grazie a Galileo Galilei e altri grandi Maestri, il MCS forma i suoi studenti nella conoscenza delle discipline di base, così come nei modi tradizionali. Grazie a una recente ristrutturazione il MCS ha affiancato agli insegnamenti di base quelli sulle più attuali tecniche di comunicazione, richieste anche dal mercato. L’utilizzo di Twitter per aumentare l’interesse e la diffusione delle conferenze scientifiche è già stato provato dal MSC al Festival della Scienza di Genova, sollevando interesse sia a livello nazionale che internazionale, e ha permesso di mettere a punto una tecnica e metodologia oggi utilizzata in modo generalizzato.

Per informazioni : Cristina Rigutto, docente MSC, 342 1207612, rigutto@tuttoslide.com

#ivp13 A Padova torna In viaggio verso la Professione

Uniferpi Padova, in collaborazione con il corso di laurea triennale in Comunicazione dell’Università degli Studi di Padova e Ferpi Triveneto, organizza un secondo ciclo di workshop sui mestieri della comunicazione e delle relazioni pubbliche che si svolgeranno i giorni 16, 17, 22, 23 e 24 aprile.

Da Martedì 16 aprile si rinnova a Padova l’appuntamento con #ivp13 – in viaggio verso la professione, seconda (e ultima per quest’anno) sessione di workshop organizzata e promossa da UniFerpi Padova.

Ci eravamo lasciati a inizio febbraio, immersi in un dibattito tra il marketing e le RP online, un confronto a chiusura di una vera full immersion nei mestieri delle RP e della comunicazione.

Giornate in cui si sono trattati temi come il rapporto tra culture e comunicazione, il crisis management, il social media marketing e le online media relation (qui il link allo Storify Uniferpi Padova) alle quali hanno partecipato studenti del corso di laurea magistrale in Strategie di Comunicazione dell’Università di Padova.

Questo è stato #ivp13 nella sua prima parte.

E siamo di nuovo pronti a partire.

Il programma dal 16 al 24 aprile è, come di consueto, ricco di appuntamenti stimolanti.

Il ruolo di apripista è affidato martedì 16 al duo Giampietro Vecchiato – Fabio Ventoruzzo con “Relazioni Pubbliche, Relazioni Istituzionali e Lobby”: una doverosa introduzione alle RP tenuta dal socio Ferpi, nonché docente presso l’ateneo patavino, Giampietro Vecchiato (PR Consulting) e poi via, Fabio Ventoruzzo (FB & Associati) ci introdurrà al mondo del lobbying. Grande spazio sarà dedicato a una simulazione che coinvolgerà i partecipanti, una maniera smart per far comprendere come si muove un lobbista ‘dal di dentro’.

Il 17 aprile sarà il turno di Cristina Rigutto (Tuttoslide.com) con un incontro dal titolo “Comunicazione in pubblico e Public Speaking per principianti”; il 22 sarà la volta di Mario Rodriguez (Ferpi – MR & Associati) con “La comunicazione politica nell’era digitale” mentre Giorgio Soffiato (MarketingArena), con Giancarlo Camoirano (Ferpi – MarketingArena) affronteranno martedì 23 “L’abc dei progetti di comunicazione 2.0”.

#ivp13 terminerà il 24 aprile, giornata in cui, assieme a Massimo Casagrande (Ferpi – PVB & PArtners) cercheremo di dare risposte concrete a una domanda che spesso si ripropone: “Misurare le media relations? Si può?”.

Non solo dunque teoria, ma anche spazio alla pratica che vedrà gli studenti alle prese con simulazioni, livetwitting, esercitazioni e molto altro ancora.

Del resto l’obiettivo di UniFerpi è:

Creare e consolidare le relazioni tra il mondo professionale e universitario, attraverso lo scambio reciproco di strumenti ed esperienze tra i professionisti di oggi e quelli di domani.

E tu, ci sarai? Segui #ivp13

UniFerpi Padova ti aspetta!

Lisa Scudeler – Silvia Zanatta – Giacomo Scheich

Uniferpi Padova uniferpipadova@gmail.com

Partecipa al concorso On the Move e vinci un viaggio a Strasburgo


LogoPP_2012

Al via la settima edizione del concorso On The Move promosso dalla Fondazione Pubblicità Progresso, che da anni coinvolge i giovani sul tema della comunicazione sociale.

Il contest 2013 è legato alla campagna di Pubblicità Progresso Tu puoi dare la vita sul tema della donazione degli organi: argomento delicato e complesso sul quale è necessario sensibilizzare anche i giovani.

Qual è il modo più efficace per promuovere la donazione degli organi? Come spingere all’azione le persone perché decidano di compiere questo gesto di civiltà?

Ai partecipanti è richiesto di realizzare foto, articoli, eventi non convenzionali.

In palio 15 viaggi a Strasburgo, con visita al Parlamento Europeo.

Leggi il regolamento

Scarica la locandina

Restiamo a disposizione per qualsiasi informazione.

Grazie per la collaborazione

Graziana Saponari
Koinètica
Via Settembrini 9, 20124 Milano
tel. 02 6691621 –  info@koinetica.net
http://www.koinetica.net

Segui Pubblicità Progresso su Facebook  e Twitter @FondazionePPro

 

Giovani e Relazioni Pubbliche: ricerca della James Madison University. Abbiamo bisogno del tuo aiuto!

Cari colleghi,
Ferpi  e UniFerpi stanno collaborando alla diffusione di una ricerca condotta dal Dr. Chang Wan “Isaac” Woo della James Madison University,
che ha lo scopo di  indagare che cosa pensano i potenziali e futuri professionisti delle relazioni pubbliche, quali sono le loro prospettive e aspettative.
I risultati di questa indagine saranno comunicati in una conferenza internazionale di relazioni pubbliche e attraverso una rivista accademica. Seguirà comunicazione.
Vi chiediamo solo 15 minuti del vostro tempo per rispondere al questionario.
cid:image001.png@01CE3089.C8BD6030
Link per esteso del questionariohttp://jmu.qualtrics.com/SE/?SID=SV_bQHdBEIlF2Jo9GR
Grazie mille per la vostra collaborazione e il vostro prezioso supporto!
Per maggiori informazioni:
Dr. Chang Wan “Isaac” Woo
School of Communication Studies
James Madison University
Giovanna Fabiano
Coordinatore Nazionale UniFerpi
 

Public speaking, ecco 8 consigli per ridurre lo stress

Public speaking: ecco 8 consigli per ridurre lo stressCome suggerito nel precedente articolo sul public speaking (Parlare in pubblico: come vincere la paura), è fondamentale ripetere tutta la serie di domande suggerite da Scott Berkun fino a quando non si ottiene un discorso fluido dall’inizio alla fine.

Memorizzare i passaggi tra un punto e l’altro consente di tenere un discorso senza slide. La fiducia permette anche di improvvisare e reagire bene agli imprevisti.

Molti non lo fanno perché:

  • non è divertente,
  • richiede tempo,
  • si sentono sciocchi,
  • pensano che non lo faccia nessuno,
  • la paura dell’evento li spinge a rimandare e produce una profezia di fallimento che si autoavvera.

La paura si ripercuote anche a livello fisico. Un caso su tutti: quello delle mani sudate. Sempre Berkun fornisce una serie di indicazioni per ridurre lo stress fisico:

  • raggiungere il luogo dell’evento con largo anticipo evitando di fare tutto di corsa,
  • provare le apparecchiature tecniche e ripetere il discorso ben prima di tenerlo,
  • camminare sul palco per trovarcisi a proprio agio nel momento in cui poi si dovrà parlare,
  • sedere in platea per avere un’idea di come appare il palco dal punto di vista del pubblico,
  • mangiare con anticipo per non avere fame, ma non farlo appena prima dell’intervento,
  • parlare con qualcuno del pubblico prima di iniziare (se è possibile), in modo che la platea non sia più un gruppo di estranei.

Il vostro corpo vi ringrazierà. Parlare in pubblico fa paura anche per una serie di motivi psicologici come:

  • essere giudicati, criticati e derisi,
  • fare qualcosa di imbarazzante davanti al pubblico,
  • dire qualcosa di stupido che il pubblico non dimenticherà mai,
  • annoiare la gente a morte pur esponendo idee interessanti.

Oltre ai consigli suddetti per ridurre lo stress prima di parlare in pubblico, Berkun ci offre due riflessioni. Ogni giorno pronunciamo una media di 15mila parole. Tutte le vostre chiacchierate con amici, familiari e colleghi servono da palestra in maniera indiretta. Quindi, approfittatene.

Secondo lui, i peggiori critici sono le persone che ci conoscono perché sono coloro i quali nutrono un maggiore interesse verso le nostre parole poiché quel che facciamo influisce di più rispetto alle parole di un estraneo.

In ultimo, propone di organizzare dei rituali con il pubblico o da soli prima di cominciare l’intervento. Una risata, insomma, può servire ad attenuare la tensione nervosa anche se ci accompagnerà sempre.

Articolo tratto da www.mariograsso.it

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Uniferpi augura a tutti Voi serene feste!

Uniferpi augura a tutti Voi serene feste!

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Save the Date! Mercoledì 5 dicembre Aperitivo UniFerpi Lazio – CRE Junior

Save the Date! Mercoledì 5 dicembre Aperitivo UniFerpi Lazio -  CRE Junior

Le relazioni pubbliche a Hong Kong: tra passato e futuro

Le relazioni pubbliche a Hong Kong: tra passato e futuroDi Tiziana Cavallo

Si pensa a Hong Kong come la patria del futuro, o meglio come la fucina delle sperimentazioni in ambito di business.

Business inteso sia come alta finanza sia come imprenditoria, soprattutto di lusso, ma non solo. E soprattutto marketing in cui le 4P restano la Bibbia.

E se Hong Kong viene considerata da molti la New York d’ Oriente, o meglio La Grande Mela Gialla, viene facile pensare che la sperimentazione, l’ innovazione siano all’ ordine del giorno. Questa riflessione potrebbe essere interessante e veritiera se applicata al mondo della tecnologia ma se la si declina con nuove soluzioni di comunicazione e relazioni pubbliche si resta alquanto sorpresi.

In una breve – e forse superficiale analisi – del mondo delle RP a Hong Kong si nota che l’ approccio più diffuso resta quello tradizionale con, al primo posto, la funzione di media relations. Una bella intervista o un articolo sui giornali locali – che sono prevalentemente in lingua cantonese con una piccola percentuale di lingua inglese – restano l’output più ambito sia per i clienti sia per agenzie di RP.

Come afferma Ruth Streder di Lewis PR “a Hong Kong basta una intervista  su Apple Daily per ottenere il risultato efficace di 30 testate, tuttavia qualsiasi campagna di comunicazione e PR deve avere interesse fortemente locale per avere successo”.

Hong Kong non è del tutto la Cina – è, infatti, una regione amministrativamente autonoma quindi relativamente indipendente dalla madre patria – e, quindi, Facebook e Twitter, solo per citare alcuni dei più popolari social network occidentali, sono strumenti molto diffusi per strategie digital. Tuttavia, le aziende locali li usano ancora ad una percentuale non incisiva preferendo attività classiche come eventi, pubblicazioni promozionali, adv online e offline. Patria del volantinaggio e del OOH – out-of-home -, Hong Kong riversa le sue principali risorse comunicazionali sulle strade grazie ad affissioni aggressive su grattacieli e metropolitane e una vera e propria flyer-mania.

A livello di formazione universitaria, molto si punta sui media quindi sul giornalismo e sul video making e sul marketing puro proprio. Un ottimo corso di relazioni pubbliche e comunicazione organizzativa si tiene alla Baptist University dove insegnano alcuni giovani professori emergenti nel campo di ricerca delle RP (come Flora Hung e Regina Chen allieve di Grunig);  perché la comunicazione a Hong Kong e anche in Cina è business oriented e poiché il pubblico – comunità o stakeholder come si voglia definirlo – è considerato come una entità con alto potenziale – e volontà soprattutto – di acquisto e poco interesse all’engagement non finalizzato all’acquisto. Poca CSR, inoltre, e poca comunicazione sociale.

Le relazioni pubbliche, anche osservando il mercato del lavoro e delle relative offerte, sono ancora considerate alla stregua della funzione di marketing e in alcuni casi viene premiata la capacità di studenti e giovani professionisti delle RP sono se in grado di attirare nuovi business. Il Council of PR firms a Hong Kong – una delle varie associazioni di categoria – ha, infatti, lanciato recentemente un premio/concorso il cui claim è “Do you have the communication skills to attract new business to Hong Kong?”.

Questa è Hong Kong, bellezza. Avrebbe detto qualcuno di famoso.

E-commerce e Mobile, un corso per conoscerne best e worst practices

Buongiorno amici,

condivido con voi una segnalazione che ci arriva da Giancarlo Camoirano, ex Uniferpino e ormai più che neopromosso socio Ferpi, riguardo un’occasione interessante per frequentare un corso sul mondo dell’e-commerce e delle app.

Buona lettura!

Cari Uniferpini,

vorreste aggiornarvi e saperne di più sugli e-commerce e le app?  Vi consiglio un corso interessante in quel di Milano lunedì 3 dicembre.

I relatori saranno di tutto rispetto, Daniele Vetri, e-commerce specialist e Roberto Fumarola, e-commerce solutions manager e racconteranno in esclusiva una ricerca fatta su oltre 650 realtà di e-commerce per dispositivi mobile.

Un tema in costante ascesa in questo periodo per uno strumento che sta cambiando il paradigma di acquisto: non si guarda più su internet per comprare in negozio, ma viceversa.

La prima parte della giornata sarà dedicata all’analisi dei risultati della ricerca per poi presentare le best e le worst practices degli e-commerce, sottolineando gli errori da evitare e i consigli da seguire.

La terza e ultima parta sarà dedicata alla pratica, con una simulazione di e-commerce, dove i partecipanti dovranno definire i prodotti da vendere, il catalogo, le difficoltà e le opportunità.

Per chi volesse partecipare trova maggiori informazioni a questo LINK.

Chi si iscrive leggendo la notizia dal nostro sito e inserisce il codice “unif2” avrà uno sconto immediato del 20%.

Che aspettate?

A presto!

ItaliaCamp: concorso “La tua idea per il Paese” e Stati Generali del Centro Nord

 

 

 

ImmagineL’Associazione ItaliaCamp, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e 60 Università italiane, promuove la 2a edizione del concorso “La tua idea per il Paese”. A seguito del grande successo di partecipanti (1.200) e di progetti raccolti (700) nel corso degli Stati Generali del Mezzogiorno d’Europa, dedicati alle regioni del sud e tenutisi a Catanzaro lo scorso 30 giugno, ItaliaCamp continua la ricerca di idee di sviluppo per il Paese, coinvolgendo le regioni del centro e nord Italia negli Stati Generali del Centro Nord, previsti a Verona il 1 dicembre 2012. Attraverso il portale www.italiacamp.it sarà possibile alla società civile delle 13 regioni del centro e nord Italia – Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto – caricare idee e progetti di sviluppo fino al 19 novembre 2012. Le migliori 10 idee per ciascuna regione verranno, quindi, presentate nel corso de Gli Stati Generali del Centro Nord, che saranno aperti dall’autorevole intervento del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti e si terranno sabato 1 dicembre presso l’Università degli Studi di Verona, dalle ore 11.30. In 12 sessioni di barcamp regionali in contemporanea, i progetti saranno presentati al Governatore della Regione di riferimento e a primarie istituzioni e imprese regionali e nazionali, per favorirne la concreta realizzazione. Per ogni regione, quindi, una giuria presieduta dal Governatore, indicherà le 2 migliori idee (una di business e una di policy) che ItaliaCamp porterà al Governo Monti, inserendole all’interno di un’idea programma per il Centro Nord.

Iscrivi subito la tua idea e partecipa agli Stati Generali del Centro Nord!

NB. Per partecipare agli Stati Generali del Centro Nord del 1 dicembre sono previsti (fino ad esaurimento posti) degli autobus gratuiti che partiranno dalle principali città delle regioni coinvolte. Iscriviti al barcamp e prenota il tuo viaggio verso l’innovazione sociale!

 

Internet ha vinto

Cari amici,
con spirito di condivisione, vi segnalo questa interessante iniziativa!
Si tratta di #InternetHaVinto, hashtag lanciato su Twitter il 15 ottobre.

L’intento è quello di raccogliere pareri, commenti, stimoli legati all’utilizzo di Internet, per capire sostanzialmente:

Perché #InternetHaVinto?
Quando te ne sei accorto? In cosa Internet ha cambiato la tua vita?

Puoi rispondere scrivendo a idea@internethavinto.it e se vuoi anche scrivendo un tweet usando l’hashtag #InternetHaVinto.

Le tue risposte saranno condivise sui social e saranno raccolti tutti i contributi per creare una storia comune che racconti #InternetHaVinto su questo sito http://www.internethavinto.it/.

Sembra interessante, no?
Dì la tua!

#InternetHaVinto 🙂

Silvia Zanatta
delegata territoriale Uniferpi Padova

Fonte: http://www.internethavinto.it