Quali sono i i pubblici delle relazioni pubbliche?

A chi si rivolgono le RP quando attuano un piano di comunicazione? E come si individua correttamente il proprio pubblico di riferimento?
Si è tenuto giovedì scorso il secondo incontro del ciclo “Che cosa sono le relazioni pubbliche?” organizzato da Toni Muzi Falconi, Fabio Ventoruzzo e l’editore Luca Sossella. Tema della seconda giornata è stato il pubblico (o i pubblici) delle Relazioni pubbliche.

Durante l’interessantissima lezione di Giampaolo Azzoni, presidente del corso in Scienze della comunicazione all’università di Pavia, si è parlato di molti argomenti straordinariamente attuali e concreti: il concetto di modernità liquida di Bauman, il modello panottico, la “radical trasparency” e il passaggio dal moderno al post moderno con tutte le conseguenze che ne sono derivate. Tutti importanti per determinare il nostro pubblico di riferimento che è sempre più frastagliato e difficile da raggiungere e/o convincere.

Un appunto infine sulle ricerche presentate: sembra che tra le persone che ispirano maggior fiducia ci siano gli esperti econimici e tra i brand Coca Cola, Disney, Mc Donald, ecc…
Anche se questa volta abbiamo avuto meno tempo della scorsa volta devo dire che sono molto soddisfatto dell’incontro: un ottimo misto di praticità e nozioni curiose (come i consulenti africani amici di Toni Muzi Falconi).

Mi spiace per chi non c’era, spero di incontrarvi il 17 aprile: ospite Paolo Iammatteo che parlerà della Corporate Identity di Enel.