Ancora mezzo assonnato e con la tazza di latte fronte a me ascolto interessato l’intervista a Luca Zaia, attuale Ministro per le Politiche Agricole e Forestali.
L’intervistatore chiede nello specifico quale sarà il programma rivolto verso L’Europa: “attacco” o “negoziazione”?
Subito mi balzono in testa parole come: push, pull…
Il ministro menziona: “rispetto” e “ascolto” in primis.
L’intervistatore non è contento della risposta (forse reputata da lui troppo buonista) e menziona il caso Brunello che tanto ha fatto discutere i mesi scorsi.
“Il caso Brunello si è chiuso con una grande vittoria grazie anche al collaboratore Ed Schafer…” risponde sicuro di sé Zaia.
Cade nella trappola e l’intervistatore con ironia aggiunge: “Qui però ha utilizzato l’attacco!”
Silenzio di Zaia.
A fronte di questo episodio sono sempre più convinto che:
#1: le RP siano sempre più strategiche in ogni organizzazione.
#2: dovrebbe esserci maggior coerenza tra metodologia comunicata e intrapresa. In ogni ambito e situazione.
Che ne pensate?